.....Tra essere e apparire io preferisco apparire... Apparire come sono!!

sabato 10 novembre 2007

Si stava meglio quando stavamo peggio?

Quando non c’erano ancora i computers, la play station, i game boy e i cartoni animati giapponesi in tv, con cosa si intrattenevano i bambini?
Si andava “giù a giocare”.
In giardino o nello spazio condominiale oppure in strada… dove ci si ritrovava tutti insieme per tirare due calci al pallone, per saltare alla corda o tra i quadrati disegnati col gessetto rubato dalla scatola da cucito o a scuola….
Ricordo ancora le scorribande a “guardie e ladri”…a “nascondino” fino a tarda sera….quando nemmeno ci si accorgeva che qualcuno era rientrato a casa chiamato a gran voce dalla madre…e noi lì…a cercare!!!
Non è per essere nostalgici..ma credo sinceramente che QUEL modo di giocare fosse “da bambini”.. un modo per scatenare la fantasia, la creatività…sempre differente ogni volta…un modo per confrontarsi, per imparare!
Lavorando a contatto con i bambini mi rendo conto che, quando propongo loro un “vecchio” gioco (per loro NUOVO), rispondono con entusiasmo…e non credo sia solo per la novità in sé ma proprio perché ognuno di loro ha la possibilità di esprimersi.
Adesso mi domando….i nostri figli oggi hanno tutto.. con un clic arrivano ovunque…peccato che non sappiano che le fragole si raccolgono a terra (non nascono già dentro le vaschette del supermercato)…o che i polli abbiano le penne e le piume o, ancora più grave…che associno la parola “eroina” solo allo stupefacente e non a tante donne che hanno fatto “un pezzetto” della nostra storia.